Tansizioni dal basso. Presentazione alla "Sapienza" della piattaforma ComuneMente e del libro "Transizioni dal basso".

Tansizioni dal basso. Presentazione alla "Sapienza" della piattaforma ComuneMente  e del libro "Transizioni dal basso".
Lago Bullicante - Ex SNIA Viscosa

Incontro con comitati, cittadini e istituzioni a cura del LabSU - Laboratorio di Studi urbani “Territori dell’abitare” (DICEA - Università di Roma “La Sapienza”), in collaborazione con la Fondazione Paolo Bulgari. Evento di restituzione  delle attività di progetto finanziate dal Bando di Ateneo 2022 per iniziative di Terza Missione - Sapienza Università di Roma, grazie al quale sono stati realizzati sia il libro in open access, sia la piattaforma free e open source. 

Sabato 23 marzo 2024, dalle 10:30 alle 13:00

Facoltà di Ingegneria dell’Università di Roma “La Sapienza”

Via Eudossiana 18, Roma

Sala del Chiostro


L’Università di Roma “La Sapienza” presenta e mette a disposizione dei cittadini di Roma ComuneMente, una piattaforma digitale innovativa per la mappatura e la pianificazione partecipativa del territorio.

Con l’occasione sarà presentato e discusso il libro Transizioni dal basso di Luca Brignone e Stefano Simoncini, che racconta come l’università stia sperimentando da tempo questi strumenti e processi partecipativi a Roma nell’ambito del progetto sulla Corona Verde di Roma Est, che mira a costruire un modello di “transizione dal basso” verso città più vivibili, giuste e sostenibili. 

Piattaforma: www.comunemente.eu

Libro: L. Brignone, S. Simoncini, Transizioni dal basso. Conflitti socio-ecologici, tecnologie civiche e urbanistica sperimentale, FrancoAngeli, Roma 2024.

La piattaforma ComuneMente è il frutto del progetto MenteLocale, un percorso di ricerca-azione condotto a Roma dal LabSU (Laboratorio di Studi Urbani “Territori dell’abitare”) dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, con la collaborazione della Fondazione Paolo Bulgari. 

A partire dal 2019 il LabSU ha condotto un processo partecipativo che ha coinvolto cittadini, comitati, associazioni, enti del terzo settore e istituzioni in attività di mappatura e pianificazione partecipativa del territorio con il supporto di “tecnologie civiche”, cioè strumenti digitali collaborativi concepiti per l’interesse collettivo e la cooperazione locale. Orientato alla pianificazione ecologica partecipativa del quadrante Est della città, il progetto intende sperimentare un modello di transizione ecologica e digitale dal basso che, coadiuvato dalle tecnologie civiche, coinvolga tutta la popolazione nella costruzione di città più sostenibili sia dal punto di vista ambientale che sociale. 

Lo scorso 20 maggio, nell’ambito della mostra “Roma periurbana” presso il Mattatoio di Roma, si è svolta la presentazione del primo risultato importante del progetto, il Masterplan partecipato della Corona Verde di Roma Est. La Corona verde è un sistema ambientale che esiste solo virtualmente, ma potrebbe essere facilmente realizzato riqualificando e riconnettendo tra loro le numerose e importanti aree verdi disseminate come una polpa intorno al “nocciolo” urbano di Centocelle - una infrastruttura verde che recherebbe enormi benefici a un intero quadrante della città, per tanti versi il più problematico, dal punto di vista ambientale e socio-economico. Il Masterplan è stato dunque costruito attraverso un percorso partecipato che, facendo leva su tecnologie digitali già disponibili, nell’arco di più di due anni ha coinvolto in laboratori di mappatura e pianificazione la maggior parte dei comitati e delle organizzazioni ambientaliste del quadrante. 

A quasi un anno dalla presentazione del masterplan, grazie al finanziamento del Bando di Ateneo 2022 per iniziative di Terza Missione - Sapienza Università di Roma, il LabSU è oggi in grado di presentare ai cittadini due ulteriori risultati fondamentali del percorso. Il primo, il libro, è un bilancio dell’esperienza condotta fino a oggi, dei metodi adottati, degli obiettivi conseguiti e del modello innovativo di pianificazione e governance urbana a cui tende. 

Il secondo, la piattaforma, è un rilancio che guarda ai futuri sviluppi del progetto volti a scalare tecnologie e processo: a partire dal test del prototipo di tecnologia civica adottato nella prima fase del percorso - un sistema aperto e gratuito ma piuttosto rudimentale e complesso - abbiamo potuto sviluppare con la Software House Teamdev di Perugia, grazie ai fondi di Terza Missione Sapienza, una vera e propria piattaforma partecipativa che viene messa a disposizione delle organizzazioni dal basso del territorio per sviluppare ulteriormente il percorso della Corona Verde, ma anche per avviare progetti analoghi in altri settori della città. L’architettura della piattaforma Web si articola in due moduli fondamentali: 

  • il modulo di “crowdmpapping” consentirà ai cittadini di avviare progetti di mappatura collaborativa del territorio supportati da una mobile app da cui inviare facilmente segnalazioni georeferenziate; 
  • il modulo di “crowdplanning” supporterà processi partecipativi di pianificazione e proposte di trasformazione sulla base delle conoscenze emerse nelle mappature. 

In una prima fase il LabSU punterà a promuovere ComuneMente nel territorio e accompagnare gli eventuali processi che i cittadini intenderanno avviare su di essa, mentre in una seconda fase l’obiettivo sarà di cercare di sganciare l’Università dalla gestione esclusiva del sistema, incoraggiando la costituzione di un network territoriale di comitati e organizzazioni a supporto di una sua governance aperta e distribuita. 

Qualora si dovesse riuscire a conseguire questo risultato avremmo dato vita a un “bene comune digitale” radicalmente innovativo.

La presentazione del 23 marzo, che costituisce anche l’evento di restituzione finale del progetto di Terza Missione che ha finanziato sia il libro che la piattaforma, sarà articolata in due parti. Nella prima parte, la discussione sul libro Transizioni dal basso servirà a illustrare il percorso svolto fino a oggi, facendo un bilancio dei risultati conseguiti e dei problemi aperti. Nella seconda parte, dopo una presentazione e una descrizione di ComuneMente, tramite una dimostrazione proiettata su schermo, saranno discusse con le organizzazioni territoriali invitate sia le prospettive di utilizzo e governance della piattaforma, sia il modello di democrazia territoriale a cui tende l’intero processo. 


Programma dell’incontro:

- Presentazione e discussione del libro di L. Brignone e S. Simoncini: 

Transizioni dal basso. Conflitti socio-ecologici, tecnologie civiche e urbanistica sperimentale

- Presentazione e discussione della Piattaforma partecipativa ComuneMente: www.comunemente.eu 


A cura di: 

LabSU - Laboratorio di Studi urbani “Territori dell’abitare” (DICEA - Università di Roma “La Sapienza”), con il finanziamento del Bando di Ateneo 2022 per iniziative di Terza Missione - Sapienza Università di Roma.

Con il supporto di: Fondazione Paolo Bulgari.

Con il contributo di molti cittadini e comitati del quadrante Est di Roma, e in particolare del Gruppo Ambiente e Territorio (GAT) della Libera Assemblea di Centocelle (LAC) che ha coordinato la rete territoriale nella prima fase del percorso (2019-2022).

Coordinamento scientifico: Carlo Cellamare.

Ricerca: Luca Brignone e Stefano Simoncini

Contatti: 3452407376